Località : Marina di Bibbona (Li) - Ristorante "Marinetta"
Il mare e la macchia toscana della costa tirrenica hanno fatto da sfondo alla riunione in un contesto alberghiero di prestigio.
Presenti :
Zio Ugo Sozzi e consorte da Massa Marittima (Gr)
Zio Tripoli Sozzi da Micciano di Pomarance (Pi)
Cugini
1. Anna Sozzi/Gavazzi e consorte da Rosignano Solvay (Li)
2. Anna Sozzi/Lucchetti e consorte da Massa Marittima (Gr)
3. Dilo Danzini e consorte da Montecerboli di Pomarance (Pi)
4. Franco Sozzi e consorte dal Lussemburgo
5. Ivo Sozzi e consorte da San Donato Milanese (Mi)
6. Marco Sozzi e consorte da Cecina (Li)
7. Mario Sozzi e consorte da Vada (Li)
8. Merisa Sozzi ved. Finetti da Piacenza
9. Paolo Sozzi e consorte da Micciano di Pomarance (Pi)
10. Rivo Masi e consorte da San Lorenzo a Pagnatico (Pi)
11. Rivo Sozzi e consorte da Montanaso Lombardo (Mi)
12. Vallis Sozzi e consorte da Pomarance (Pi)
13. Viviana Sozzi ved. Palladini da Cimafava di Carpaneto (Pc)
Gli assenti erano :
a) Donatello Sozzi di Pomarance (Pi)
b) Enrica Gasperino De Lisi da Pino Torinese (To)
c) Riva Masi da Livorno (per ragioni di salute)
d) Vito Sozzi da San Freddiano a Settimo (Pi)
I primi incontri hanno avuto luogo alle 11 con una visita al mare attraverso la macchia mediterranea che isola il complesso della Marinetta dalla spiaggia.
La compagnia si è avvalsa dell'opera infaticabile del cineamatore Gavazzi per avere l'immortalità dei momenti salienti dell'incontro culminato con un pranzo a base di pesce, dopo aperitivo all'aperto.
Ci sono stati anche nutriti contatti dei cugini con Sozzi Rivo dedito alla raccolta dei dati utili per la stesura del libro ricordo che dovrà vedere la luce nei prossimi anni.
Il pomeriggio è trascorso tra le chiacchiere dei partecipanti nell'accogliente e suggestiva cornice del complesso alberghiero fino al tramonto quando sono iniziati i commiati per il ritorno ai propri lidi, con la promessa di un convivio nel 1994.
Si sono perfezionate così le conoscenze tra le persone che, sia pure con il contatto frequente, tra parenti in dimore diverse, ha visto anche l'incontro di persone che non avevano avuto l'opportunità di vedersi da lungo tempo, alcuni addirittura da decine di anni.
E' stata comunque una giornata di ricordi e discussioni su argomenti comuni con diverse visuali, contrastanti, improntata però alla cordialità e alla cortesia, assistita dal linguaggio burlone ed ironico della razza toscana.
R. Sozzi - 28.8.1993